La sua splendida visione si staglia luminosa nel panorama meraviglioso offerto dal Parco Nazionale del Gran Sasso e dai Monti della Laga.
Abitato durante l'anno da solo 120 persone e dotato di una struttura di “albergo diffuso”, è stato costruito durante il Medioevo interamente in pietra calcarea bianca ed è noto anche per la produzione delle sue speciali lenticchie biologiche, ingrediente di qualità e tipico della cucina locale.
Santo Stefano di Sessanio si dona allo sguardo in tutta la sua bellezza. Sotto il dominio della famiglia de' Medici ha vissuto un momento di grande sviluppo, in particolare per quanto riguardava la produzione di lana.
L'equilibrio e l'armonia che lo caratterizzano dal punto di vista architettonico realizzano un'atmosfera carica di suggestione e di fascino, creando un percorso lungo il quale sono disegnati i meravigliosi portali, le bifore, i loggiati delle case del Quattrocento. Per il turista è davvero incantevole percorrere le stradine di pietra tortuose che lasciano scoprire la magia di un ambiente in cui dominano archi e gallerie e permettono di arrivare fino alla Torre, da cui è possibile lasciar correre lo sguardo nell'incanto del paesaggio naturale che circonda questo luogo unico al mondo.
Il borgo è un piccolo gioiello tutto da scoprire e da visitare: dalla Chiesa di Santo Stefano Protomartire (XV secolo) alla Casa del Capitano, fino al fascino senza tempo della Chiesa della Madonna del Lago situata in prossimità di un laghetto.
Poco lontano inoltre, si trova Rocca Calascio, il cui bellissimo castello, che risale all'anno 1000, è entrato nella classifica del National Geographic dei 15 più belli al mondo. (distanza km 110- circa 1 h e 10 di percorrenza)